Trasformazione digitale e supply chain: la partnership di Prysmian con project44

Per i Supply Chain Manager la trasformazione digitale è una priorità, indipendentemente dal settore. Oggi le aziende devono far fronte a pressioni crescenti per ottimizzare l'attività, soddisfare prontamente le richieste dei clienti e gestire dinamiche di mercato in continua evoluzione. Tra queste sfide, il ruolo chiave della digitalizzazione nelle supply chain è di primaria importanza. Le tecnologie digitali stanno rivoluzionando le tradizionali pratiche di gestione della supply chain, offrendo opportunità senza precedenti per migliorare l'efficienza, la trasparenza e la resilienza. Dalla visibilità in tempo reale alle informazioni data-driven, la digitalizzazione sta ridisegnando il modo in cui le aziende gestiscono la propria supply chain.

Prysmian sigla un accordo con project44 per digitalizzare il tracciamento delle spedizioni

In qualità di leader mondiale dell’innovazione e della trasformazione digitale, Prysmian sta investendo nella trasformazione digitale della sua supply chain attraverso un accordo siglato con project44 per la visibilità delle spedizioni via mare. Una partnership giunta in un momento in cui dapprima la crisi del coronavirus, ma anche, in generale, l’esigenza di sfruttare la capacità produttiva globale di Prysmian hanno condotto a una maggiore consapevolezza relativamente al trasporto marittimo.

L'accordo rappresenta un ottimo esempio di trasformazione digitale della supply chain, in quanto conferma l'impegno di Prysmian a fare leva sulle tecnologie digitali per migliorare l'efficienza, la trasparenza e la resilienza della catena di approvvigionamento.

Adottando le tecnologie all'avanguardia di project44 per il monitoraggio digitale delle spedizioni via mare, Prysmian compie un passo significativo nella ricerca di nuovi percorsi di crescita e successo. Ma cosa ha portato all'adozione della piattaforma p44 e quali erano le principali aspettative della Società nell'implementazione di questa tecnologia?

Per aiutarci a rispondere ad alcune domande abbiamo incontrato Antonino Arena, Specialties BU Supply Chain Sr Manager di Prysmian e Project Manager per l'implementazione della piattaforma Movement p44.

Che cosa ha spinto Prysmian a scegliere project44?

Arena: Per molti anni le nostre spedizioni via mare sono state piuttosto marginali in termini di volumi e ci siamo sempre affidati a spedizionieri per organizzare le spedizioni door-to-door o port-to-port. Era un'epoca in cui le rotte marittime erano abbastanza consolidate e stabili. Poi abbiamo assistito a una serie di eventi, quali la carenza di container, i porti congestionati, l'assenza di navi su alcune rotte anche nota come "Blank Sailing” e il blocco del Canale di Suez, che hanno fatto sì che i costi di trasporto iniziassero a impennarsi. Era chiaro che dovevamo aumentare il nostro controllo di questa parte della supply chain. Il primo passo è stato definire un quadro chiaro degli eventi.

Antonino Arena

Specialties BU Supply Chain Sr Manager at Prysmian and project manager

 

Quali sono i principali vantaggi dell'implementazione della piattaforma di project44?

 

Arena: L'implementazione di project44, una piattaforma per la supply chain ad alta velocità e alimentata dall'intelligenza artificiale, rappresenta un concreto passo avanti nel realizzare la trasformazione digitale della nostra Società. In particolare, la visibilità sulle spedizioni via mare offerta dalla piattaforma di project44 ci permette di:

• conoscere la rotta percorsa e quantificare il tempo di transito effettivo;
• utilizzare il tempo stimato per l'arrivo (ETA) più aggiornato fornito dall'intelligence del sistema e pianificare correttamente la produzione e le consegne ai clienti;
• evitare uno scambio eccessivo di telefonate o e-mail con agenti, spedizionieri o chiunque possa dare informazioni sulla posizione della nave e sul suo arrivo in porto;
• verificare se lo spedizioniere scelto si stia affidando al vettore marittimo più efficace;
• far fronte ai potenziali ritardi in tempo reale non appena si manifestano, e non quando la nave è già arrivata in ritardo;
• eseguire analisi e valutare i miglioramenti della supply chain;
• fornire ai clienti un servizio aggiuntivo che permetta loro di accedere alle spedizioni via mare in arrivo da Prysmian.

Il processo per arrivare a questo è stato complesso?

Arena: In realtà, è stato l'esatto il contrario: siamo riusciti a ridurre la complessità. Quando l'obiettivo è sviluppare un progetto di questa portata in una grande azienda, si mette in conto di dover affrontare un modello complesso. Poi ho tratto ispirazione da uno dei mantra di Prysmian: semplificare.

La soluzione è stata utilizzare un approccio incrementale bottom-up, che ha permesso un risparmio significativo in termini di tempo e risorse per organizzare la "struttura" del progetto, ma al contempo ha richiesto uno sforzo davvero notevole per creare consenso all'interno dell'organizzazione ed evidenziare i successi facilmente raggiungibili. Ne è valsa la pena.

Per riassumere, i concetti che meglio descrivono questo progetto sono:

• "Lean Thinking" e "Lean Team";
• semplificazione;
• conoscenza approfondita della logistica;
• identificazione dei cluster più interessati (geografia, business, materiali);
• onboarding dei principali Stakeholder presenti nelle affiliate e nell'HQ;
• convergenza e collaborazione con il provider di servizi selezionato.

L'utilizzo del sistema ha già generato benefici, soprattutto nei periodi di instabilità della rete di trasporto globale. Disporre rapidamente del quadro degli eventi imprevisti ci ha consentito di reagire immediatamente attraverso l'allocazione dei materiali e l'ottimizzazione della produzione. Abbiamo portato la nostra capacità di pianificazione a un livello superiore.

Ora vogliamo fare di più!

"Stiamo sviluppando una strategia per integrare i vantaggi dell'era digitale all'interno di Prysmian. Attualmente lavoriamo su diversi fronti e project44 è la dimostrazione più evidente che l'utilizzo di questi strumenti porterà valore alla Società. Questo è un primo passo importante verso la nostra Digital Supply Chain".

 

 

Luca Barilla

SVP Supply Chain